Cenni di storia, artisti, musei e siti storici nella zona del Grappa
La Pedemontana del Grappa e le aree limitrofe sono terra di artisti da tempo immemore. Basti pensare ad alcuni grandi personaggi che sono nati in queste terre: Jacopo Da Ponte, Andrea Palladio, Antonio Canova, Giorgion. La visita ai musei ed alle chiese del circondario porterà il visitatore alla scoperta di gioielli artistici degni dei grandi musei europei.
Gli artisti
Antonio Canova, il principale rappresentante del Neoclassicismo nonché uno degli artisti più famosi della sua epoca. Scultore nato a Possagno nel 1757, divenne anche un importante figura nelle relazioni politiche del tempo (spesso come inviato del Papato). Nel suo paese natale, troviamo la splendida Gipsoteca allestita nella casa natale, con una vasta raccolta dei suoi modelli in gesso, dipinti e bozzetti. Canova lasciò ai suoi amati compaesani la chiesa cittadina, il maestoso Tempio, portato a compimento dal fratellastro dopo la sua morte, dove oggi riposano le sue spoglie.
Andrea Palladio celebre architetto rinascimentale (Padova 1508 – Maser 1580) fu il massimo rappresentante di questa disciplina sotto la Repubblica di Venezia, territorio nel quale costruì le sue famose ville che sono oggi incluse dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Villa Barbaro a Maser e Villa Emo a Vedelago sono le Ville più vicine al Monte Grappa, residenze dei signori della Serenissima che si spostavano nell’entroterra. Ma anche il centro storico della città di Vicenza dista poco più di mezz’ora dal Grappa e incanterà il visitatore con la Basilica Palladiana ed il Duomo. Anche il celebre Ponte di Bassano fu progettato (in una delle varie versioni succedutesi nel corso della sua travagliata storia) dall’architetto veneto.
Jacopo Da Ponte (detto Jacopo Bassano) pittore del 1500 originario di Bassano del Grappa. Il museo civico cittadino ospita la più grande raccolta di sue opere esistente al mondo e una ricca documentazione dell’attività della sua bottega dove lavorò dapprima con il padre ed il fratello ed in seguito con i figli.
Giorgione pittore originario di Castelfranco Veneto visse tra la fine del 1400 e gli inizi del ‘500. Molto famoso già in vita resta una figura misteriosa del mondo pittorico. Alcune sue opere si possono ammirare presso il Museo allestito presso la casa natale e l’adiacente Duomo di Castelfranco.
Musei e siti storici
Bassano del Grappa (VI)
Per maggiori informazioni www.comune.bassano.vi.it
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Museo civico
Museo civico
Dove si trova: Piazza Garibaldi 34
Descrizione: Il Museo Civico è uno dei più antichi musei del Veneto, sorto nel 1828 in seguito al legato del naturalista Giambattista Brocchi. Costituito come insieme di Museo, Biblioteca e Archivio, trovò nel 1840 la sua sede attuale nell’ex Convento della chiesa di San Francesco. A partire da questa data vi vennero infatti raccolte collezioni di storia naturale e libri lasciati dal Brocchi (erbari, raccolte geopaleontologiche, mineralogiche, malacologiche, entomologiche) oltre a dipinti demanializzati, già presenti nelle sale adiacenti al chiostro di San Francesco fin dal 1831. L’intero patrimonio nel tempo si è eccezionalmente arricchito tanto che oggi è possibile ammirarne e studiarne solo una parte, allestita nelle sezioni archeologiche (reperti di età paleoveneta, magnogreca, romana e medievale), nella pinacoteca (opere pittoriche dal XIII al XX secolo) e nel chiostro (lapidario di cippi, stemmi, iscrizioni, pietre tombali e frammenti architettonici a partire dal XIII secolo). La pinacoteca in particolare conta oltre 500 dipinti, tra i quali spicca la più grande raccolta di opere di Jacopo da Ponte esistente al mondo e una ricca documentazione dell’attività della sua bottega. La Sezione canoviana raccoglie tremila disegni autografi, l’epistolario, la biblioteca, i bozzetti, numerosi gessi e la serie, unica, dei monocromi.
Contatti: +39 0424 519901 - info@museobassano.it
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Museo Remondini e Museo della Ceramica
Museo Remondini e Museo della Ceramica
Dove si trova: Presso Palazzo Sturm, via Schiavonetti 7
Descrizione: Nelle sei sale della sezione dedicata alla celebre famiglia di stampatori, i Remondini, si ripercorre la storia delle loro produzioni ( i libri, le carte decorate, le incisioni popolari sacre e profane, i foglietti da ritaglio, i soldatini, i giochi, le vedute ottiche, le acquaforti e le xilografie dei grandi incisori italiani ed europei, tra cui Mantegna, Dürer, Canaletto e Tiepolo) che va da metà Seicento a metà Ottocento. Il museo, uno dei pochi esistenti in Italia sul tema della stampa, ospita inoltre esposizioni periodiche temporanee dedicate alle stampe antiche e contemporanee. La sezione del palazzo dedicata alla ceramica vede esposta una collezione di più di 1200 pezzi tra maioliche, porcellane e terraglie. Esse sono ordinate cronologicamente, si parte dai frammenti più antichi di ceramica medievale alle maioliche dei Manardi (XVII-XVIII sec.); la testimonianza più consistente è rappresentata dalla produzione degli Antonibon (XVIII-XIX sec.) con la produzione in maiolica, porcellana e terraglia. L’ampia veranda offre una cornice appropriata alla maiolica di gusto eclettico, mentre la vecchia cucina espone le due raccolte Vergani e Mazzotti di ceramica “popolare” del sec. XIX e il piano inferiore raccoglie la produzione contemporanea di opere di artisti di fama internazionale.
I due musei trovano sede a Palazzo Sturm, splendida dimora settecentesca che accoglie i visitatori con un pronao ionico e un salone d’onore affrescato nel 1765 dal veronese Giorgio Anselmi. La fitta decorazione di stucchi che orna alcuni ambienti costituisce una delle più rilevanti decorazione rococò del Veneto.Contatti: +39 0424 519940 - info@museobassano.it
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Torre civica
Torre civica
Dove si trova: Piazza Garibaldi
Descrizione: Costruita a metà XIII sec. o più probabilmente a inizio ‘300 dalla famiglia Da Romano, la Torre svetta sulla città coi i suoi 43 metri d’altezza. Venne munita di orologio nel XVIII secolo.
Contatti: +39 371 1122121 - torrecivicabassano@gmail.com
Orario estivo (1 marzo-31 ottobre): giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.
Orario invernale (1 novembre-28 febbraio): sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18.
Costo del biglietto: 3€ intero, 2€ ridotto -
Sezione Zoologica del Museo Civico
Sezione Zoologica del Museo Civico
Dove si trova: Presso Palazzo Bonaguro, via Angarano 77
Descrizione: Il palazzo ospita la sezione zoologica del Museo Civico. Dal 2006 il Museo custodisce nella sede di Palazzo Bonaguro anche un nucleo di esemplari zoologici affidati in custodia definitiva dal Servizio Cites del Corpo Forestale dello Stato, esposti all’interno della mostra Mondo animale. Conoscerlo per proteggerlo.
Contatti: +39 0424 502923 - 519901 - info@museibassano.it
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Poli Museo della Grappa
Poli Museo della Grappa
Dove si trova: Via Gamba, 6 (vicino al Ponte Vecchio)
Descrizione: Nel Poli Museo della Grappa, in uno spazio raccolto e suggestivo, vengono presentate la storia della distillazione e la storia della Grappa attraverso un percorso didattico breve ma esauriente. È possibile visitare anche la sede delle distillerie Poli che si trova a Schiavon, a circa 13 Km da Bassano.
Contatti: +39 0424 524426 - www.grappa.com
Romano d’Ezzelino (VI)
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Museo dell’Automobile Bonfanti Vimar
Museo dell’Automobile Bonfanti Vimar
Dove si trova: Via Torino, 2
Descrizione: Il museo dell’Automobile “Bonfanti-Vimar” è una realtà viva da ormai 20 anni e sorge alla periferia Nord di Bassano. Esso è noto a livello internazionale per essere stato il primo ad attuare una filosofia espositiva unica ed innovativa. Ogni sei mesi, in primavera ed autunno, infatti il Museo cambia totalmente i contenuti, proponendo ogni volta un tema diverso. L’innovativo Museo è molto attivo ed organizza, ancora una volta unico in Europa, dei corsi per restauratori di veicoli d’epoca. Un’arte altrimenti destinata a sparire con gli ultimi vecchi artigiani. Per le continue proposte culturali, al Museo dell’ Automobile “Bonfanti-Vimar” è stato assegnato il Trofeo di Miglior Museo Europeo della Motorizzazione nel 1999, 2000, 2001 e 2004 e 2007.
Contatti: +39 0424 513690 www.museobonfanti.veneto.it
Possagno (TV)
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Museo Canova e Gipsoteca
Museo Canova e Gipsoteca
Dove si trova: Via Canova, 74
Descrizione: Nel piccolo paese natale del maggiore rappresentante del neoclassicismo, lo scultore Antonio Canova, sorge questo interessantissimo museo. Esso si compone della Casa Natale e dell’adiacente Gipsoteca realizzata nel 1836, che raccoglie pressoché tutti i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in terracotta, i disegni, i dipinti. La Fondazione Canova propone periodicamente delle mostre e delle iniziative consultabili sul sito internet.
Contatti: +39 0423 544323 www.museocanova.it
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Tempio Canoviano
Tempio Canoviano
Dove si trova: Via Stradone del Tempio
Descrizione: Il Tempio venne progettato da Antonio Canova tra il 1804 e il 1818. Egli teneva particolarmente alla sua realizzazione e sostenne quasi interamente le spese di costruzione. Lo considerava un dono per la sua cittadina natale e la sua comunità. Morì nel 1822, solo tre anni dopo la posa della prima pietra, lasciando al fratellastro, monsignor Giovanni Battista Sartori, l’onere di assicurarsi che i lavori fossero completati. Il tempio venne consacrato alla Trinità nel 1832. Si tratta si una costruzione in puro stile neoclassico con un colonnato che ricorda il Partenone di Atene ed un corpo centrale che ricorda il Pantheon romano. Infine l’abside dell’altare maggiore richiama la grandezza del cristianesimo. All’interno del Tempio riposano le spoglie del Canova e del fratellastro Sartori.
Contatti: +39 339 6548000 - www.prolocopossagno.com
Castefranco Veneto (TV)
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Museo Casa Giorgione
Museo Casa Giorgione
Dove si trova: Piazza San Liberale
Descrizione: Il museo è allestito presso la casa nella quale il celebre pittore, nato proprio a Castelfranco tra il 1477 e 1478, dipinse l’enigmatico fregio (affresco) delle arti liberali e meccaniche. A pochi metri dalla Casa di trova il Duomo che ospita al suo interno la Pala rappresentante la Madonna con il Bambino tra San Francesco e San Nicasio. Attorno ai tre elementi fondamentali su cui è stato progettato il Museo, la Pala di Castelfranco, il Fregio e la Casa stessa, ruotano 100 pezzi originali. Raccolti tra le mura di questa casa museo, si incontrano oggetti coevi al Giorgione e di area veneta, provenienti dalla collezione civica e acquisiti sul mercato antiquario, ma anche ricostruzioni architettoniche, ideate e realizzate anche con il contributo di artisti, per offrire una forte suggestione della cultura dell’epoca.
Contatti: +39 0423 725022 - www.museocasagiorgione.it
Asolo (TV)
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Torre Civica di Asolo
Torre Civica di Asolo
Descrizione: La Torre Civica, o Torre dell’Orologio, è una delle quattro torri del Castello di Asolo. L’edificio difensivo, noto dalle fonti a partire dal X secolo, sorge su uno sperone roccioso posto a sud-ovest delle colline asolane. L’orologio, di cui al terzo piano sono visibili gli ingranaggi, è stato installato nel 1750 ed è opera del famoso costruttore Bartolomeo Ferracina. Salendo i 105 gradini è possibile godere di una splendida vista sul centro storico e l'intorno asolano, dalle montagne al mare.
Contatti: +39 0423 952313 / +39 347 5735246 - info@museoasolo.it
Orari di apertura (1 novembre-28 febbraio): sabato e domenica dalle 10 alle 17
Orari di apertura (1 marzo-31 ottobre): sabato e domenica dalle 10 alle 19
Costo del biglietto: 2€ a persona -
Museo Civico
Museo Civico
Dove si trova: Via Regina Cornaro, 74
Descrizione: L'attuale Museo civico occupa, oltre che l'annesso Palazzo del Vescovado, l'edificio della Loggia della Ragione, già palazzo del comune nel XIV secolo, costruito per ospitare le rappresentanze del Consiglio cittadino e della Magnifica Comunità di Asolo, e affrescato intorno alla metà del XVI secolo. Il primo nucleo delle collezioni museali si forma agli inizi dell'Ottocento grazie alle donazioni di Bartolomeo Fietta e soprattutto di Domenico Manera e Giovanni Battista Sartori (fratellastro dello scultore Canova). Alla fine del secolo è istituito ufficialmente il Museo, stabilito nell'allora sala municipale della Loggia della Ragione, che viene via via ad arricchirsi tra l'altro con i lasciti di Andrea Manera e Pacifico Scomazzetto. Dagli inizi del Novecento le donazioni si intensificano, incrementando considerevolmente il patrimonio artistico e storico dell'istituto. Il recente riallestimento ospita la Sezione Archeologica (piano terra), la Pinacoteca (piano primo), la Sezione Caterina Cornaro, il Tesoro della Cattedrale, la Sezione Eleonora Duse e la Sezione Freya Stark (piano secondo).
Contatti: +39 0423 952313 / +39 347 5735246
info@museoasolo.it - www.museoasolo.it -
Acquedotto romano “la Bot”
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Rocca
Rocca
Descrizione: Imponente costruzione medioevale che domina l’abitato dall’alto del monte Ricco offrendo una vista a 360 gradi dal massiccio del Grappa ai campanili di Venezia, passando per le dolci colline di Asolo e Valdobbiadene. Suggestiva anche la passeggiata per raggiungerla a partire dal centro storico. Possibilità di visite guidate
Contatti: +39 0423 952313 / +39 347 5735246 - info@museoasolo.it
Orari di apertura (1 novembre-28 febbraio): sabato e domenica dalle 10 alle 17
Orari di apertura (1 marzo-31 ottobre): sabato e domenica dalle 10 alle 19
Costo del biglietto: 2€ a persona -
Duomo
Duomo
Descrizione: Costruito nel secolo XVII ospita al suo interno l’Assunta di Lorenzo Lotto e molte altre opere d’arte.
Contatti: Per maggiori info sui siti d’interesse asolani www.asolo.it o contattare l’ufficio IAT +39 0423 529046 - iat.asolo@provincia.treviso.it
Montebelluna (TV)
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Museo dello Scarpone
Museo dello Scarpone
Dove si trova: Presso Villa Zuccareda Binetti, Vicolo Zuccareda 5
Descrizione: Il sontuoso contesto della cinquecentesca Villa Zuccareda Binetti, teatro di molteplici episodi della storia italiana, ospita la sede del Museo dello Scarpone. Montebelluna ed il suo hinterland sono votati da decenni alla produzione di calzature sportive tecniche. La rappresentazione di questo ‘distretto dello sport’ si ritrova nel percorso tra le sale di questo Museo che ripercorre la storia della calzatura dall’Ottocento ad oggi.
Contatti: +39.0423.303282 - www.museoscarpone.it
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Museo di Archeologia e Storia Naturale
Museo di Archeologia e Storia Naturale
Dove si trova: Presso Villa Biagi, Via Piave 51
Descrizione: La cinquecentesca Villa Biagi ospita la sede del Museo. La barchessa è stata destinata a sede espositiva, mentre le sale della villa sono state adibite ad uffici, sala conferenze, centro di documentazione, aule e laboratori didattici. Il Museo di divide in due sezioni: una sezione naturalistica suddivisa in due sottosezioni (Scienze della Terra, 5 sale, e Scienze della Vita, 6 sale) ed una sezione archeologica suddivisa in due sottosezioni (preistoria-protostoria Veneti Antichi ed epoca romana). Esiste inoltre una terza sezione staccata che si trova a Schievenin di Quero (BL).
Contatti: +39.0423.300465 - www.museomontebelluna.it
Crocetta del Montello (TV)
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Museo Civico la Terra e l’Uomo
Museo Civico la Terra e l’Uomo
Dove si trova: Via Erizzo 133
Descrizione: Il percorso espositivo del Museo di storia naturale è essenzialmente didattico. Esso sviluppa la storia della vita sul nostro pianeta in quattro grandi momenti: l'evoluzione della vita, dalle origini della vita alla comparsa dei mammiferi, teorie evolutive del genere Homo, i grandi mammiferi quaternari della nostra regione (il Mammut)e la storia dell’uomo attraverso le sue scoperte.
Contatti: +39 0423 86232 - www.ecomuseoglobale.it
Cornuda (TV)
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Museo del carattere e della tipografia
Museo del carattere e della tipografia
Dove si trova: Via del Canapificio, 3
Descrizione: Sorto nel 2002 da un’idea dei fratelli Antiga, titolari dell’omonima Tipografia e fondatori della TIF (Tipoteca Italiana Fondazione), il museo è uno spazio polivalente dedicato alla tipografia e al carattere mobile da stampa. Un percorso tra sale espositive e officine attrezzate ospitato negli edifici dell'ex Canapificio veneto, rilevante sito di archeologia industriale
Contatti: +39 0423 86338 - www.tipoteca.it
Maser (TV)
Vedelago (TV)
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Villa Emo
Villa Emo
Dove si trova: Via Stazione 5, frazione Fanzolo
Descrizione: La Villa, legata indissolubilmente alla Famiglia Emo dalla sua costruzione, dal 1558, al 2004, è un capolavoro dell’architetto Andrea Palladio. Essa è stata inserita dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Essa rappresenta uno dei lavori più compiuti del celebre architetto che già costruiva simili ville da un ventennio. Le sale interne sono state affrescate dal pittore Giovanni Battista Zelotti. Su entrambi il lati del corpo centrale della villa si sviluppano due lunghe barchesse mentre l’intero complesso si trova immerso nel verde di un magnifico parco.
Contatti: +39 0423 476334 - www.villaemo.org
Valbrenta (VI)
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Grotte di Oliero
Grotte di Oliero
Dove si trova: Via Oliero di Sotto, frazione Oliero
Descrizione: Le grotte di Oliero rappresentano lo scarico idrico più importante dell’intero Altopiano di Asiago. L’acqua che filtra a causa del carsismo che caratterizza l’Altopiano ha creato un sistema idrico sotterraneo. Dalle grotte si originano le sorgenti del fiume Oliero, affluente del Brenta, che rappresentano uno dei principali esempi di “sorgenti valchiusane” d’Europa.
Contatti: +39 0424 99813 - www.grottedioliero.it
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Museo di Speleologia e Carsismo “Alberto Parolini”
Museo di Speleologia e Carsismo “Alberto Parolini”
Dove si trova: Via Oliero di Sotto, Presso l’ingresso del Parco delle Grotte di Oliero
Descrizione: Dedicato al naturalista Alberto Parolini, fondatore del Parco, il museo si occupa di speleogenesi e carsismo, ma anche di archeologia, speleologia e geologia.
Contatti: +39 0424 99983
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Museo etnografico “Canal di Brenta”
Museo etnografico “Canal di Brenta”
Dove si trova: Via G. Garibaldi 27, presso Palazzo Perli
Descrizione: L'allestimento del museo è stato finalizzato ad una ricognizione etnografica di base di Valstagna e della Valle del Brenta. La raccolta del materiale espositivo e non, si è concretizzata nella trascrizione integrale di interviste, testimonianze orali, quanto la raccolta e catalogazione di strumenti e attrezzi popolari che ben testimoniano le usanze locali. Si va dall’allevamento alla coltivazione del tabacco, dai terrazzamenti detti “masière” alle zattere sul fiume Brenta.
Contatti: +39 0424 99891 - www.museivalstagna.it
Cartigliano (VI)
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Parco Faunistico Cappeller
Parco Faunistico Cappeller
Dove si trova: Via Kimle
Descrizione: Con la sua estensione di 40.000 metri quadri il parco ospita moltissime specie animali ed un apprezzatissimo orto botanico. È inoltre visitabile il museo dedicato all’evoluzione dell’uomo e degli animali.
Contatti: +39 0424 592513 - www.parcocappeller.it
Nove (VI)
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Museo della Ceramica
Museo della Ceramica
Dove si trova: Piazza De Fabris, 5
Descrizione: Inaugurato nel 1995 il Museo è espressione dell’antica tradizione ceramica di Nove. La collezione, ripartita per epoche, documenta ampiamente la storia della ceramica veneta, novese e vicentina in particolare, dal '700 ai nostri giorni, oltre a presentare alcuni interessanti oggetti di epoche precedenti.
Contatti: +39 0424 829807 - museo@comune.nove.vi.it - www.ceramics.it/museo.nove